Conclusi in Toscana i primi TranSport Games con oltre 100 partecipanti impegnati in 8 discipline centrando gli obiettivi prefissi dagli organizzatori: fare sport in amicizia, team building e business networking, al cospetto di 5 Special Guest dello sport di caratura mondiale
di Angelo Scorza
Poggio all’Agnello (Livorno) – Una strepitosa miscela di sport leale, sana amicizia, costruttivo team building e utile business networking – condita da un tempo meteorologico che più fausto non avrebbe potuto essere – è il condensato che resta negli occhi e nelle memorie degli oltre 100 partecipanti ai primi TranSport Games che si sono appena conclusi in Toscana.
Una 3-giorni baciata da un sole secco e coccolata da una brezza rinfrescante, ideali per svolgere attività sportive di varia natura o anche semplicemente godere scorci di paesaggi incantevoli ai meno allenati, che ha fatto felici (sino a prova contraria) tutti coloro che hanno aderito a Ship2Sport 2024, impegnandosi in una o più delle 8 discipline offerte nel palinsesto delle competizioni ufficiali.
In sintesi, raccogliendo i commenti a botta calda dei partecipanti, giunti non solo dalla Liguria ma da diverse parti d’Italia, paiono essere stati pienamente centrati gli obiettivi che si erano prefissati gli organizzatori congiunti di Ship2Shore e di Clickutility Team: fare attività sportiva con fine ludico-agonistico in amicizia, migliorare e affinare i rapporti di conoscenza e collaborazione tra colleghi, incrementare le occasioni di conoscere stakeholders e interlocutori di lavoro.
Il tutto sotto l’occhio vigile di 5 Special Guest dello sport nazionale di caratura mondiale che hanno battezzato le diverse competizioni e che si sono disimpegnati nelle stesse insieme agli iscritti in piena armonia e disponibilità, con la ciliegina sulla torta di due serate complete di spettacoli, animazioni, presentazioni stimolanti ma mai ‘pesanti’.
Insomma, gli assenti (peccato per loro!), che mai come in questa circostanza hanno avuto torto, quale che fosse la motivazione concreta (coincidenza di impegni professionali o privati), si potranno affidare ai racconti di chi c’era, oltre alla produzione (in corso di realizzazione) di video, fotogallery e supplemento speciale S2S. E probabilmente qualcuno non potrà che mordersi le dita per l’occasione sprecata, magari confidando che l’edizione 2025 arrivi più presto dei 12 mesi che mancheranno al nuovo prossimo evento, già annunciato ufficialmente dagli organizzatori.
Senza ombra di dubbio ‘stessa spiaggia stesso mare’, perché la location Country & Beach Residential Resort di Poggio all’Agnello (Livorno) – grazie anche all’assidua assistenza dei capofila dei rispettivi reparti (Lucia Bisogni, room manager e accoglienza; e Leonardo Bussotti, servizi generali e tecnici) – si è rivelata il perfetto ‘Villaggio Olimpico’ ipotizzato da chi aveva concepito e progettato la kermesse da quasi un anno; ma certamente, nel 2025, alzando l’asticella sia come numero di partecipanti che possibilmente aumentando persino il numero di sport previsti (ci sono già richieste per padel, golf, ciclismo su strada, vela, rugby, canoa ecc., chiaramente non tutte assecondabili).
Lo dicono anche le numerose testimonianze raccolte da Ship2Shore a tutti i livelli di partecipazione.
Certamente ci saranno anche miglioramenti e affinamenti per perfezionare ancora il servizio offerto ed in tal senso sono graditi i preziosi suggerimenti di chi ha partecipato tra giovedì 9 e domenica 12 maggio. Ma intanto il generale gradimento riscontrato nelle parole di chi è stato con noi per 1, 2 o tutti e 3 i giorni, è già la migliore moneta che ricompensa gli intensi sforzi profusi per 6 mesi da un gruppo di lavoro bene amalgamato di 8 persone.
Le 8 gare – di cui riferiamo in maniera dettagliata successivamente – hanno visto complessivamente schierati 170 atleti (alcuni di loro, come previsto, si sono cimentati in varie specialità).
Le diverse premiazioni a cura di Angelo Scorza, col supporto di Luisa Alabiso e Brigida Ravano, si sono svolte al punto di ritrovo, presso il reception desk – gestito in maniera esemplare da Carla Limata e Chiara Manzi – e il bar antistanti il nucleo abitativo de La Tabaccaia, 60 alloggi dove erano ospitati tutti gli atleti e gli altri partecipanti.
Le riprese filmate e le interviste negli spazi comuni sono state fatte da Francesco Nittolo.
Un ringraziamento sincero anche ai 10 sponsor, sempre fondamentali per realizzare al meglio questo genere di kermesse: Cambiaso Risso, Gastaldi Holding, Camera Vernetti, Finsea, Savino del Bene, T. Mariotti, Cemar, Clindent, Ferrando & Massone.
Fondamentale anche l’apporto dei patrocini concessi da 12 enti e associazioni: Accademia Marina Mercantile, Assarmatori, Assiterminal, Assocostieri, Assoporti, Confitarma, Conftrasporto, Federagenti, Fedespedi, Gruppo Giovani Armatori, Wista Italy, Young Ship Italia.